Abbiamo camminato insieme, persi nei nostri pensieri. Non ricordo dove eravamo, e neanche quando è stato. Poi tu ti sei avvicinata, mi hai accarezzato i capelli e hai preso la mia mano; so che mi stavi tenendo la mano e mi parlavi dolcemente. Improvvisamente ho avuto la sensazione che tutto fosse come dovrebbe essere, e niente si poteva aggiungere a questa felicità, a questa contentezza. Questo era tutto quello che c’era, e tutto quello che poteva esserci. Il meglio di tutto si era dato appuntamento in questo momento. Poteva solo essere amore. (hanif kureishi)
Ariete
“Fa crescere la tua rabbia, piccola ti scalderà. Ti permetterà di sopravvivere in questo inferno di ghiaccio”. Sono i versi di Mariella Meher, una poetessa e scrittrice jenisch che a causa di un programma eugenetico del governo svizzero, nel secondo dopoguerra, fu costretta a trascorrere la sua infanzia prima in orfanotrofio e poi in istituti di cura. Dopo anni di sopraffazioni e soprusi, ne è uscita ed è diventata una poetessa di fama europea, impegnata in campo sociale. Cosa c’entra con il vostro oroscopo che ha tema l’amore, mi direte? Forse la rabbia serve a proteggerci da questa ondata di freddo artico? Quante domande, tutte insieme! Mettiamola così, nei luoghi più estremi, nelle condizioni più difficili, c’è comunque lo spazio per sopravvivere, per volersi bene malgrado tutto, per crescere e ribellarsi. E quel che più conta, è possibile a un certo punto rovesciare la rabbia che ci ha protetto, nel suo rovescio, l’amore. Non ci sarà inferno che possa spaventarvi, né ghiaccio che possa bloccarvi.
Toro
Questo è un anno che richiede pazienza, ancora di più di quella che sin qui avete investito e speso. Pazienza nel proteggere gli affetti, nel costruirne di nuovi, nel tessere la trama di nuove amicizie. Pazienza che non è rassegnazione, ma reggere il peso dell’attesa, di qualcosa che nasce e cresce come un fiore nella serra o un albero esposto alle intemperie. Pazienza nelle lotte, che la giustizia non si dà mai una volta per tutte, ma è una linea di difesa che può avanzare o farsi trincea. Pazienza per ogni pagina dei libri che verranno, per arrivare a leggere le conclusioni. Pazienza per gli amici che sbagliano e gli amori che si allontanano, per gli addii detti senza un saluto e per gli arrivi che tardano ad arrivare. Pazienza perché si cresce lentamente, anche correndo ogni giorno, perché, come scrive Erri De Luca, crescere comporta un precipizio di effetti sconosciuti. Esattamente come l’amore.
Gemelli
Avete presente la storia che ognuno di noi ha un destino, magari indicato dalle stelle? Non ci abbiamo mai creduto e, potremmo scommetterci, nemmeno voi. Cresciuti nella dimensione del gioco, pronti a trasformare ogni esperienza in immaginazione, insofferenti al minimo vincolo imposto, come potreste accettare l’idea di un percorso già prestabilito? Vogliamo aggiungere solo una cosa, ha scritto Erri De Luca: “Per uno nato a Napoli il destino è alle spalle, è provenire da lì. Esserci nato e cresciuto esaurisce il destino: ovunque vada, l’ha già avuto in dote, metà zavorra e metà salvacondotto”. Ci sentiamo di dire, senza timore di smentite, che lo stesso vale anche per voi, ovunque siate nati. Con la sola differenza che alle spalle avete lasciato anche la zavorra, ora in mano non avete che il salvacondotto. Quindi scegliete senza limiti le frontiere da attraversare e i luoghi da visitare, senza dimenticare però che l’amore si innaffia con il gioco ma cresce solo con la cura.
Cancro
“«Ti piace l’amore?», chiese guardandomi dritto di fronte, dove si alzava la fiancata di una barca colorata di bianco e di una striscia azzurra. «Prima di questa estate lo leggevo nei libri e non capivo perché gli adulti si scaldavano tanto. Adesso lo so, fa succedere cambiamenti e alle persone piace essere cambiate. Non so se piace a me, però ce l’ho e prima non c’era». «Ce l’hai?». «Sì, mi sono accorto di avercelo. È cominciato dalla mano, la prima volta che l’hai tenuta. Mantenere è il mio verbo preferito»”. Così un piccolo adolescente, nelle parole di Erri De Luca, parla per la prima volta dell’amore. L’amore che fa succedere cambiamenti e che si (man)tiene. Ora i prossimi mesi si presentano intensi e impegnativi, quindi prendete queste parole a promemoria quando vi troverete nel pieno delle cose che accadono. Prendete con mano ferma l’amore (in ogni sua forma possibile) che vi costringe a cambiare.
Leone
Nel freddo di questo inizio anno, ricordare che siete un segno che ha domicilio nel Sole, suona quasi irriverente. Eppure è necessario perché talvolta siete i primi a dimenticarlo. Quest’anno vi costringerà a nuovi inizi e cambiamenti, per cui non possiamo che suggerirvi di fissare a terra le fondamenta per un nuovo cammino. Quest’anno per ogni volta che lanciate lo sguardo oltre l’orizzonte, fissate un pensiero o un ricordo del passato e fatene certezza per il presente. Ha scritto Hanif Kureishi: “Abbiamo camminato insieme, persi nei nostri pensieri. Non ricordo dove eravamo, e neanche quando è stato. Poi tu ti sei avvicinata, mi hai accarezzato i capelli e hai preso la mia mano; so che mi stavi tenendo la mano e mi parlavi dolcemente. Improvvisamente ho avuto la sensazione che tutto fosse come dovrebbe essere, e niente si poteva aggiungere a questa felicità, a questa contentezza. Questo era tutto quello che c’era, e tutto quello che poteva esserci. Il meglio di tutto si era dato appuntamento in questo momento. Poteva solo essere amore”. Respingete l’ovvio, prendete per mano la bellezza, diffidate delle scorciatoie, siate giusti, non severi. Scegliete con cura i momenti. Potrà solo essere amore.
Vergine
“Già torna a scuotermi Eros che soglie le membra, dolceamara, indomabile, oscura belva”, scriveva la poetessa greca Saffo. Ora qui, risulta agli atti delle dinamiche astrali, che in base alle differenti stagioni di vita, una parte di voi è sin troppo alle prese con Eros e ciò che ne consegue (amori complicati e difficili), una parte è alle prese con la misura della quiete. Rivolgiamo a entrambe le parti un accorato appello, perché c’è bisogno di un amore equilibrato che ci sottragga alla quiete ma che non ci getti sempre nella mischia. Come fare? Forse facciamo prima a dirvi cosa non fare. Non dominate i sentimenti con il pensiero, non lasciate che siano i particolari a definire l’insieme, non pensate l’amore nella forma dell’abitudine, non vivete l’assenza come la sola possibile forma di quiete. È tutto qui, sembra poco, non lo è affatto.
Bilancia
Lo scorso anno, il nostro oroscopo 2016 per voi cominciava cosi: “Se dovessimo trovare un punto delicato dell’anno che passa, sarebbe gioco facile dire: l’amore (per carità con la crisi che c’è, anche dire: lavoro)”. Siamo quasi tentati di riproporlo questo incipit, perché quest’anno segnerà più continuità con il precedente che soluzioni e fratture. La vostra raffinata pretesa di bellezza vi trasforma sempre in partner accoglienti ma esigenti, il senso radicato di giustizia vi rende ribelli mai domi. Il tempo può aver cambiato molte cose, non questi tratti fondamentali del vostro essere. E a proposito di tempo e amore, queste parole di un dialogo di Murakami ci vengono in soccorso: “Ma essendo soggetti al tempo, non siamo tutti prima o poi comunque danneggiati, costretti a cambiare? Se davvero è inevitabile, almeno è necessario avere un posto in cui poter tornare. Un posto in cui poter tornare? Dove valga la pena tornare”. Ecco, tenete bene a mente. L’amore è sempre un posto dove poter tornare, purché ne valga la pena.
Scorpione
Per chi è in crisi e per chi, invece, prosegue deciso, il consiglio che precede ogni altra valutazione è nell’incipit-titolo di una vecchia canzone, Amore fermati. Perché fermarsi, vi chiederete? (Domanda più che legittima, del resto nel segno avete una spiccata curiosità per ogni cosa che comporta sfida). La risposta è facile. Chi di voi è in crisi o semplicemente si sta ridefinendo, deve fermarsi e prendersi cura di sé, lasciare andare l’obbligo di perfezione. Chi sta procedendo verso un obiettivo preciso o una meta, deve fermarsi e misurare con precisione quanta strada è stata percorsa, quanta ne resta da percorrere. Nel mentre di questo fermarsi, vi affido un compito preciso: affinare l’arte della distinzione. Per il latini distìnguere significava mettere i punti, fare segni, marcare. Quest’anno, prima di ogni cammino o scelta, distinguete tra chi merita, accompagna, protegge e vuole bene e chi ha risposto assente alla più semplice richiesta di presenza. Distinguete le amicizie e gli amori, poi distinguetevi dalla mediocrità, ché siete fatti per andare lontano, molto lontano. Sembra facile, non lo è. Ma quando lo farete, un’orchestra sulle nuvole, la vostra canzone suonerà.
Sagittario
Fare i patti con il passato è per voi più difficile che accettare le incognite del futuro. Sarà per questa preferenza per il movimento e la sfida, scommetto che siete già a capofitto nei progetti che avete messo in piedi, mille cose più altre mille. Giusto così. Bene, direi. Sarei curioso di sapere quante cose avete infilato nella vostra to do list e quante nella wish list, i libri, i film e le serie tv, nelle pieghe di quale sfida avete inciso il vostro nome. C’è tutto nelle vostre liste, manca sempre la parola amore. Non sottovalutatene le conseguenze, insegna il maestro, non sottovalutatene nemmeno l’assenza, aggiungiamo noi. Vi accordiamo fiducia, confidiamo nelle vostre parole quali che abbiate scelto per elencare i vostri desideri. E però, attenzione “perché le parole sono azioni e fanno accadere le cose”. Parlate, desiderate, fate accadere.
Capricorno
Non vorrei sembrarvi inopportuno, vorrei cominciare subito con annunciare amore, gioia e prosperità. Così sarà, a patto di tenere a mente una premessa che prendiamo in prestito alle parole di Murakami che spesso abbiamo citato: “Tanto tempo fa, quando ero ancora giovane e questi ricordi erano molto più freschi, ho tentato diverse volte di scrivere di lei. Ma allora non sono riuscito a finire neanche un rigo. Sapevo bene che se fossi riuscito a scrivere almeno quel rigo iniziale, poi tutto il resto sarebbe venuto da solo, ma non c’era niente da fare: quel rigo non veniva proprio. Era tutto talmente chiaro che non sapevo da dove cominciare. Era come avere una mappa dettagliata, ma così dettagliata da diventare inservibile. Ma adesso capisco. Capisco che in fondo a poter riempire quel contenitore imperfetto che è la scrittura, sono solo ricordi e pensieri altrettanto imperfetti”. Si comincia sempre per un’imperfezione una storia e, quanto più importante, la si prosegue a patto di lasciare spazio all’amore imperfetto. Lottate per avere il meglio, ma ricordate che non c’è diamante privo di imperfezioni.
Acquario
Tiriamo il fiato per quest’anno passato tutto di un fiato denso di scelte decisive, inciampi, ricadute e risalite. Finalmente al punto di partenza direbbe qualcuno. Partenza, ma per dove? Per conoscere la direzione, occorre conoscere da dove si arriva. Comunque, i transiti planetari in corso uniti alla vostra tenacia ci dicono che porterete a raccolto quanto avete seminato nell’anno da poco terminato. Ma quali i semi da piantare ora? Partirei dai legami che avete reciso, a ragione, nell’anno concluso. Ha scritto Kureishi: “Ho cercato di convincermi che lasciare delle persone non è la cosa peggiore che puoi fare loro. Può risultare triste, ma non deve essere obbligatoriamente una tragedia. Se non si lasciasse niente o nessuno, non ci sarebbe spazio per il nuovo”. Mettiamola così, nell’anno trascorso avete fatto spazio, ora è il momento di fare arrivare il nuovo. Scegliete con cura gli affetti e gli amori che arriveranno, custodite con cura quelli che non sono mai andati via.
Pesci
Avete attraversato un anno come un vascello nel vortice di una tempesta, in bilico tra le onde più forti e il cielo di pioggia all’orizzonte. Ma le onde non vi hanno sopraffatto e il cielo è ora freddo ma limpido. Quello che resta, in mezzo a tanta tempesta, ci insegna che siamo più forti e che anche nei frangenti più difficili ci sono spazi da proteggere e amori che si incontrano. “Più di una volta, quando hai sorriso agli sbirri, agli intrighi, alla menzogna scaltra e alla galera, forte di un’incredibile forza, in te piccola per antichi stenti, anche se il cuore dentro ti batteva. Ti ho amata”. Questi versi di Danilo Dolci scritti molti anni fa in una Sicilia di povertà e lotte, suonano come parole per il presente. Il vostro. Siate forti di incredibile forza, anche se il cuore dentro vi batte forte. L’amore è un sorriso di lotta nei mali del mondo.
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