Kwandwo lavora come bracciante agricolo a Pascarola, una frazione del comune di Caivano a una trentina di chilometri da Napoli, è da circa un anno in Italia, non parla molto l’italiano ma annuisce. Samuel è qui da quattro […]
Vent’anni fa, La Promesse. Quando immigrazione e conflitto non facevano paura
Sugli schermi europei e italiani arriva nel 1996, proprio vent’anni fa, un film che rappresenta una svolta decisiva. È la svolta di due tra i più rigorosi cineasti europei, i fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, che dopo aver […]
Migranti espulsi dal Cas di Ercolano. Domani la decisione del Tar
Sako, ventuno. Konte, ventotto. Sangre, ventiquattro. Si Bi, ventisei. Idrissa, ventuno. Konte, ventisei. Jabi, ventuno. Fofana, ventisette. Bakari, venticinque. Hamada, venti. Sono questi i nomi e le età dei dieci giovani […]
Sicilia. Il sistema degli hotspot e la schedatura dei migranti
L’inverno è mite sul Mediterraneo, fortunatamente mai in tempesta. Gli uomini e le donne in fuga da guerre e povertà continuano a imbarcarsi dalla Libia, in direzione nord, nel tentativo di raggiungere la Sicilia. Pozzallo […]
La frontiera diffusa. Una mattina al campo No Border tra Italia e Francia
Una mattina d’agosto mi sono messo in cammino verso i Balzi Rossi, l’estremo limite dello stato italiano. Ho lasciato la stazione di Ventimiglia e ho seguito strade calcate dal viavai estivo fino al mare, apparizione fra i richiami […]
Mentone-Ventimiglia. I migranti e la frontiera che non c’è
“Mentone, perla della Francia, è felice di accogliervi”. Recita così, in francese, il primo cartello che si incontra dopo aver attraversato la frontiera di Ventimiglia. Ben diverso, però, è il messaggio che trasmette la presenza […]
Balon Mundial #4. Soli contro tutti
Il giorno degli ottavi di finale la quiete s’era infranta sin dal mattino. «Brutte notizie. Abbiamo cinque giocatori squalificati a causa delle polemiche dell’ultima partita. Quattro giornate di esclusione per Said. Due per Sarda, Ibrahim e Sidi. Kofi non può giocare per somma di ammonizioni. L’Africa United è decimata». Poco prima della sfida contro l’Iran, i raggi del sole e le voci all’intorno
Balon Mundial #3. Dentro o fuori
Domenica ho raggiunto il parco Colletta con l’animo agitato da una certa attesa: la vincente fra Africa United ed Egitto avrebbe avuto accesso diretto alla fase finale del torneo. Come in ogni giorno di festa il parco accoglieva le grigliate degli abitanti sgusciati via dalla città. Comunità originarie del Magreb, popoli andini e famiglie provenienti dall’Europa continentale disegnavano sull’erba un arcipelago
Balon Mundial #2. Un pareggio sofferto
Quando ho raggiunto il campo la partita fra Libano e Africa United era iniziata da poco. Le panchine si trovavano sul lato opposto e tutti i cancelli erano chiusi. Ho camminato fra l’erba folta per raggiungere il punto in cui le cancellate sfiorano l’area tecnica. In quel momento un difensore dell’Africa United ha accompagnato la palla in rete con un destro
Torino, cronache dal Balon Mundial
Sabato pomeriggio, preso dal desiderio di vedere la partita dell’Africa United, ho raggiunto di slancio i campi da calcio fra la Dora e il cimitero monumentale. Erano ormai le sei, ma il sole incombeva ancora e lasciava tutti – uomini, piante e uccelli – a corto di liquidi interiori. Quando ho raggiunto il campo ho visto le maglie gialle della Romania spostarsi