Nel corso di quest’anno, per celebrare il centenario della propria fondazione, il museo Folkwang di Essen ha organizzato un fitto calendario di iniziative, tra cui una serie di eventi presentata sotto il titolo “Folkwang e la città”, che […]
L’Appennino ci parla di noi
Che cos’è un confine? Una convenzione per separarsi da mondi che avvertiamo ostili o un sipario per allontanare mondi che potrebbero rivelarsi la spia più autentica e meno desiderata di un incontro con se stessi? Inclino a credere […]
Pagare dazio. La storia di uno schiaffo nella Napoli del dopo-terremoto
A Fuorigrotta, quartiere di Napoli ovest, dove ho abitato per ventisei anni, all’angolo tra via Giulio Cesare e via Calise c’è la più antica vestigia storica a cielo aperto che il quartiere conservi, una stele marmorea inquadrata in […]
Ritorno in Italia. Due settimane in viaggio al tempo del Coronavirus
Quando torno in Italia dopo due anni di lontananza è l’ottobre 2020. L’uso della mascherina all’aperto è obbligatorio, ma dovrò arrivare nelle strade per capire che questa norma serve a generare enormi sacche di illegalità non […]
Alta signorilità. Memorie di un figlio di ferroviere #3
I pranzi più belli nonna me li offrì sull’Intercity Vesuvio per Milano Centrale. Partenza da Napoli Centrale ore 8:00, arrivo ore 15:00. A quei tempi, di alto non c’era la velocità, ma la signorilità, che, diversamente dall’alta velocità di […]
Il Pozzorario generale. Memorie di un figlio di ferroviere #2
Che, da figlio di ferroviere, abbia goduto con il lasciapassare BK la titolarità di viaggi gratuiti su ogni treno in territorio nazionale fino all’anno 2000, resta oggi nella mia memoria una delle poche pietre miliari intorno a cui […]
Personale non viaggiante. Memorie di un figlio di ferroviere #1
26316, lo ricordo ancora, dai tempi in cui lo formulavo. Una quarantina d’anni fa. Era il numero di telefono del centralino degli uffici del personale non viaggiante di Napoli Centrale. Era il periodo post-terremoto, quando […]