A San Giovanni a Teduccio, periferia orientale di Napoli, esiste una delle ultime centrali termoelettriche della Campania. Un tempo centrale Enel, con le privatizzazioni dei primi anni Duemila fu rilevata dalla Tirreno Power […]
Il sistema della moda. Nella giungla del lavoro per conto terzi
A scuola Teresa ci parlava spesso della sua fabbrica. Era stato il papà a comprare le macchine, a tirarla su a furia di debiti, a tenerla in piedi giocando al ribasso con i committenti. Era stanco di lavorare per altri e fare […]
Carinaro, stop ai licenziamenti. Davanti ai cancelli della Indesit -#3
È arrivata ieri pomeriggio la notizia dello stop ai licenziamenti previsti per le prossime settimane, nello stabilimento di Carinaro, da parte della multinazionale Whirpool-Indesit. L’amministratore delegato per l’Italia […]
I manager la chiamano competitività. Ai cancelli della Indesit -#2
Il termometro del bar sull’Appia segna ventisette gradi. Sono le undici di mattina di martedì 5 maggio. È il parcheggiatore a indicarmi la direzione giusta: «Prendi la prima a sinistra e vai sempre dritto, poi, alla […]
Mille esuberi a Carinaro. Davanti ai cancelli della Indesit Company -#1
«Ca’, r’e ‘mericani ce putimm’ aspetta’ tutt’ cos’!», ricorda Nicola ai compagni e alle compagne con gli ombrelli aperti fuori ai cancelli. La pioggia si fa battente, ma il blocco umano all’ingresso dello stabilimento numero […]
Insegnanti precari andata e ritorno
Sono le cinque del mattino. È notte fonda alla fermata Schiava di Tufino. In questo punto preciso la strada statale 7 bis – la stessa che un tempo attraversava i comuni della provincia di “Terra di lavoro” – segna il confine tra la provincia di Napoli e quella di Avellino. Qui sono anni che la terra non offre più frutti
Alla caccia di un letto, la storia di Ali
«Ho ventisette anni e vengo dal Marocco. Sono qui per sapere se è disponibile un posto letto. Fino a ieri sono stato a casa di amici. Ci sono rimasto per due mesi ma ora devo trovare una soluzione perché non si può stare in quattro in un appartamento di diciotto metri quadri e pagare duecento euro ciascuno». Alì non si fida